jeudi 29 novembre 2012

Reti italiane nel Mondo


Come residente italiano all'estero, desidero due cose semplici, ma essenziali,  partendo dalle due strutture istituzionali di cui "godiamo" all'estero:
1) Ristabilire una rete di consolati EFFICIENTI e MODERNIZZATI, grazie anche alle teconologie offerte da INTERNET, ed istituire permanenze consolari settimanali nelle  località in cui i Consolati sono stati soppressi di recente, in modo che gli italiani meno favoriti, anziani, handicappati, possano ottenere i servizi sociali, di anagrafe e di notariato a prossimità del loro luogo di residenza e non debbano essere costretti a spostamenti di centinaia di chilometri.
 2) che gli Istituti italiani di cultura all'estero,  vengano gestiti professionalmente, da direttori che abbiano chiare competenze manageriali e meriti in campo culturale e NON siano affidati ai protetti di qualche ministro, in modo da svolgere a pieno il ruolo di ambiasciate culturali del nostro Paese, che la legge devolve loro.