dimanche 20 janvier 2013

Piccoli candidati di terza classe

Ed alla fine' i "piccoli candidati di terza classe", quelli che non sgomitano, quelli che non hanno santi potenti in Paradiso, non li vedrete  nelle liste elettorali, perché i poliziotti "con i baffi e senza baffi" dei partiti vigilano attentamente per non fare ammettere in queste liste le persone che pensano con la loro testa , le persone libere e non ricattabili, persone mai state alla corte di qualche personaggio, cosiddetto, politico.
 L'unico ruolo di questi poliziotti partitici é quello dell' interdizione, in un Paese in cui ci sarebbe cosi' tanto da costruire...
Che pena!
(Liberamente adattato da "Conversazione in Sicilia" di Elio Vittorini)

mercredi 2 janvier 2013

Spunti per un'azione credibile degli eletti in favore degli italiani all'estero

Al di là degli annunci elettorali dei candidati nelle varie circoscrizioni all'estero,  il punto essenziale é la CAPACITA' di  questi, una volta eletti, di INCIDERE sull'azione legislativa e sull'attenzione del governo riguardo alle tematiche concernenti gli italiani all'estero .

I dodici parlamentari del collegio estero eletti alla Camera ed i sei eletti al  Senato, per essere credibili, ed onorare la fiducia dei loro elettori dovrebbero  impegnarsi per  una "piattaforma comune di legislatura in favore degli italiani residenti all'estero".
 Tale piattaforma comune, resa operativa attraverso una Commissione Bicamerale permanente, dovrebbe accomunare e permettere il coordinamento dell'azione degli eletti, al di là delle appartenenze politiche, visto che le problematiche degli italiani all'estero sono trasversali e bipartisan.
Attraverso questo coordinamento, gli  eletti dagli italiani residenti all'estero   potrebbero esercitare collettivamente ed in modo più incisivo la loro azione, tramite interrogazioni, interpellanze, progetti di legge a firma comune, vertenti ad esempio sul  miglioramento dei servizi che lo stato italiano fornisce ai concittadini all'estero,  attraverso i Consolati, gli Istitutti italiani di cultura,i  COMITES o i  CGIE, (qualora ancora riformabili) o su interventi puntuali riguardo a particolari situazioni urgenti e/o gravi.

Solo con questo tipo di coordinamento ed un'azione congiunta, i parlamentari del  collegio estero potrebbero ottenere risultati concreti e riconoscibili in favore degli italiani all'estero.

Cosa ne pensate di questa proposta, concittadini residenti all'estero?

Augurio per il 2013

Auguro a te ed ai tuoi cari Buone feste ed un 2013 migliore di questo anno passato. 

Vorrei tanto che l'anno nuovo, con le imminenti elezioni, ci portasse una classe politica rinnovata , nei volti e nei programmi, composta da gente onesta, che si impegni per un Paese migliore e nell'interesse di TUTTI gli italiani, soprattutto dei meno favoriti  e di noi italiani all'estero, in modo da poter tornare ad essere fieri del nostro Paese e della  nostra nazionalità. 
Dipende da noi!

dimanche 30 décembre 2012

Oggi più che mai il voto é un atto di coraggio!

Mi imbatto sempre di più in post di gente che dice che non andrà a votare...
Invece bisogna votare, altrimenti coloro che votano , votano anche in vece tua, ma senza il tuo assenso!

Bisogna interessarsi alla politica, leggere, documentarsi e farsi un'idea e capire che il voto é un diritto/dovere preziosissimo: é l'unico momento in cui possiamo dare il nostro parere!

Per gli italiani residenti all'estero, é essenziale essere iscritti all'AIRE se volete votare nella circoscrizione estero, altrimenti se volete votare in Italia avete tempo a manifestare questa scelta al Consolato fino al 3 gennaio!

mardi 25 décembre 2012

Chi sono

Siciliano (nato a Catania), in pratica cittadino del mondo, poiché a partire da sei anni passavo l'estate nel verde Sussex a studiare la lingua inglese ed a 14 anni ho frequentato il liceo alla Scuola Europea di Bruxelles.

 Ho avuto modo di praticare molto presto la solidarietà , impegnandomi a partire dal 1974 nel doposcuola per gli immigrati di tutte le nazionalità ad Anderlecht (Bruxelles), presso la struttura del CASI-UO. 

Laureato in economia aziendale alla Bocconi di Milano con tesi in diritto comunitario.

 Da sempre appassionato della costruzione europea, soprattutto di quella Europa che pone come priorità  i diritti  dei cittadini e non i mercati e la finanza, come sta avvenendo ultimamente!

A Bruxelles ho messo a disposizione la mia professionalità per società italiane leaders nel settore agricolo ed agroalimentare.

 Per sette anni agente alla Commissione Europea nel settore degli scambi internazionali. 

Successivamente mi sono qualificato come  esperto immobiliare e titolare di un'agenzia immobiliare nella capitale politica d'Europa. 

Al Parlamento europeo ho avuto modo di conoscere ad apprezzare il lavoro di Sonia Alfano e Luigi de Magistris, dei quali condivido in pieno la lotta per spezzare definitivamente il legame tra politica e Mafie.

 Socio fondatore e membro del circolo Libertà e Giustizia di Bruxelles.
 Membro dell' Associazione Nazionale Partigiani (ANPI). 
Ho gestito, in seno ad un'agguerrita equipe, su Radio Alma a Bruxelles una trasmissione per la comunità italiana "Confronto" sulla quale abbiamo intervistato esponenti italiani su varie tematiche: libertà di informazione, laicità, lotta alle Mafie, il valore della Resistenza, la cultura italiana all'estero.

 Socio fondatore del Circolo "Cambiare si puo' di Bruxelles, che si ispira a valori e metodi che condivido appieno, come  la partecipazione dal basso e diffusa sul territorio, la lotta contro la privatizzazione dei beni comuni, il contrasto ai diktat del neoliberismo e del rigorismo che impoveriscono sempre più i cittadini a scapito di una sparuta minoranza di oligarchi che detengono tutte le leve del potere politico ed economico. . 

La mia biografia testimonia del mio costante impegno civile e politico per gli italiani all'estero, soprattutto in favore dei meno abbienti,(a fianco dei quali ho manifestato contro la drastica chiusura delle strutture consolari) e dei nuovi emigrati, tra cui molti sono purtroppo precari.
Dibattito ad Ixelles

Radio Alma

Manifestazione in favore informazione Bruxelles

Manifestazione contro chiusura Consolato Liegi
Equipe Radio Alma

Manifestazione contro legge "bavaglio", Bruxelles
Promotore a Bruxelles Manifestazione contro attentato  a Brindisi e contro tutte le violenze

samedi 22 décembre 2012

Altri convegni pubblici

Hearing al Parlamento Europeo (marzo 2011) organizzato da Sonia Alfano sulla criminalità organizzata,
che poi ha dato nascita alla Commissione antimafia del PE


Direttivo Circolo Libertà e Giustizia  Bruxelles: da sinistra Angelo Reati, Daniela Murillo, Giuseppe Fiamingo

vendredi 21 décembre 2012

Non soffochiamo in culla un movimento progressista unitario

L'unica soluzione per l'affermazione di un movimento progressista alternativo e credibile, che possa affrontare  le  problematiche economiche, sociali e civili del Paese é la fusione del programma e delle forze di "Cambiare si puo' " , che vede al primo punto l'Europa dei cittadini e la rinegoziazione del debito pubblico ed articola proposte sulla tutela dei lavoratori e del lavoro, il reddito minimo di cittadinanza, la tutela ecologica del territorio e la riconversione ecologica dell'economia, la valorizzazione ed il mantenimento pubblico dei beni comuni, una giustizia fiscale ed una tutela delle fasce più deboli della popolazione, col programma e le forze del Movimento arancione, di  De Magistris, assieme a quelle di "Io ci sto' " di Ingroia, con programma maggiormente incentrato sull'affermazione della legalità,  la cultura nazionale e lo sdradicamento delle Mafie, tagliando i legami con la politica.
Il tempo rimasto purtroppo é pochissimo!